Controversa ........
Ad oggi e diventata il pezzo più ricercato della serie Olympus.
Nacque nella primavera del lontano 1971 e' fu la prima reflex professionale fuori dei canoni dell'epoca.La M1 fu prodotta fino nel febbraio del 1973.
Ancora nessuno non credeva che si poteva realizzare una fotocamera reflex di così piccole dimensioni ed essere anche così maneggevole.La Olympus mise a portata di una singola mano tutto l'occorrente;ghiera dei tempi e ghiera dei diaframmi.
A non più di sei messi divento' un mito per gli appassionati collezionisti di tutto il mondo,per questo noi amanti del marchio ringraziamo di cuore il signor Leitz e in special modo alla Leica, che mise il suo zampino e indette causa alla Olympus per aver utilizzato la sigla "M" come serie.All'epoca era inconcepibile a utilizzare una sigla identica alla concorrenza, anche se la Olympus diede alla fotocamera questa sigla come riconoscimento per il lavoro svolto all'innovatore ed ingegnere Yoshihisha Maitani,che non era altro che l'ideatore ed inventore della famigerata serie PEN.Dopo sei messi di dibattiti la Leica vinse il processo in quanto loro avevano già impostato una serie con questa sigla,la famosa Leica M.
Vista la situazione la Olympus fu costretta a sostituire la sigla M (Maitani) in OM(Olympus-Maitani),così dando vita ad una delle serie reflex più' innovative nella storia della fotografia.
La M 1 e' una macchina interamente meccanica,che utilizza come componentistica elettrica una pila da 1,35 volts a mercurio (pila fuori produzione da più di 20 anni), per far' funzionare l'esposimetro.
L' esposimetro e' composto da un galvanometro a lancetta e due celle di silicio poste ai lati dell'oculare.
La velocità di scatto varia da 1 secondo fino ad arrivare ad un millesimo di secondo.
L'otturatore e' a doppia tendina orizzontale.
Sopporta sensibilità della pellicola a partire da 25 iso fino ad arrivare a 1600 iso.
Il mirino della M 1 e' realizzato con una penta prisma in vetro argentato.
Sulla M 1 la Olympus introduce anche l'intercambiabilità del focus screen,dedicando una vasta gamma di vetrini smerigliati, in tutto sono stati realizzati ben 16 pezzi,per differenti utilizzi specifici.
La bellezza della M 1 e' proprio nella parte meccanica in quanto essendo di misure molto ridotte,bisogna ricordare che fu la prima reflex professionale più piccola al mondo, pertanto anche l'intera componentistica meccanica fu creata in miniatura;tuttavia Maitani realizzo una meccanica semplice e duratura.La foto che si vede e' la mia M 1 appartenente alla collezione personale e vi posso garantire che funziona alla perfezione.
Nell'arco di tempo che duro' la controversia con la Leica la Olympus fabbrico cca. 52.000 pezzi di quale 25 pezzi di colorazione nera,nonché in assoluto quelle più ricercate(la Olympus sostiene che i corpi di colorazione nera non sono mai stati messi in vendita),il numero e approssimativo in quanto la Olympus non ha mai rilasciato il numero esatto di quelle che sono state prodotte.La maggior parte di questi pezzi sono rimasti sul mercato nipponico e solo una minima parte sono arrivati negli States e in Europa.
Per la parte europea L'Italia ebbi l'apporto maggiore in assoluto in quanto colui che creo la campagna pubblicitaria fu appunto un italiano, il Sig. Giancarlo Bonatti.
Per questa campagna pubblicitaria un corpo M 1 fu verniciato interamente di bianco,corpo che tutt'ora il Sig. Bonatti detiene e che gli e' stato conferito della Olympus per il grandissimo successo della campagna.
Questo corpo non e' un qualsiasi corpo ma e' il primo fabbricato e non ha prezzo.
Con la M 1 la Olympus assieme alla Zuiko creo anche un'intera gamma d'ottiche e accessori distinguibile dalla serie OM, dalla scritta M-SYSTEM,gli obiettivi furono fati solo nella versione con bordi cromati.Delle ottiche che attualmente si conoscono ecco a voi un breve lista: 28mmF3,5 ; 35mmF2,8 ; 50mmF1,4 ;50mmF1,8 ; 55mmF1,2 ; 135mmF3,5 ; 100mmF2,8 ; 200mmF4 ; 75-150mmF4.
Oltre alle ottiche furono creati anche svariati accessori per esse e per il corpo,tutte etichettate con la sigla M; VST-1, Auto-Bellows and Viramagni finder.
OLYMPUS M1 PROTOTYPE
L'M-System è stato inizialmente sviluppato come un sistema che potrebbe essere utilizzato per una vasta gamma di scopi assemblando diverse unità, ciascuna con una singola funzione. Questo concetto non era mai stato applicato ad un sistema di fotocamere prima d'ora. Pertanto la Olympus considerò molto lo sviluppo di un unità prototipo, comprendente l'unità con un piano otturatore in combinazione ad una scatola con specchio per essere in grado di focalizzare l'immagine attraverso l'obiettivo,così come un magazzino posteriore per la pellicola. Uno dei prodotti sviluppati nell'ambito del M-sistem era una fotocamera all-in-one con funzioni multiple. Questa era il M-1 (OM-1). (Prototype)
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Prodotto Numero Rarità Sicurezza
Fabbricato informazioni
M-1body 52000 Comune Molto Alta
28mmF3,5 7200 Molto Comune Bassa
35mmF2,8 7900 Molto Comune Molto Alta
50mmF1,4 15000 Comune Molto Alta
50mmF1,8 26,000 Comune Alta
55mmF1,2 1200 Molto Raro Ottima
100mmF2,8 2650 Molto Comune Molto Alta
135mmF3,5 5000 Molto Comune Ottima
200mmF4 4100 Molto Comune Molto Alta
75-150mmF4 2500 Raro Bassa
Viramagni Finder n.d. Molto Raro Bassa
VST-1 Macro Stand n.d. Raro Bassa
Tipo : SLR monobiettivo con otturatore a tendina sul piano focale
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Formato: 35mm
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Pellicola: 24x36
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Innesto obiettivi : baionetta Olympus OM
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Mirino: a pentaprisma grandangolare con copertura 97%
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Otturatore: a controlo meccanico
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Esposimetro: TTL,due celle al silicio poste ai lati dell'oculare
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Sensibilità esposimetro: da 25 a 1600 ASA/ISO, da 2-17EV
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Tempi: ad 1 sec a un millesimo di secondo + posa B
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Bracketing: no
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Profondità di campo: si
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Blocco dell'esposizione: no
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Esposizioni multiple: si
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Flash integrato: no
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Tempi sincro-flash: contatti caldi (X) sulla slitta shoe 1 (optional) ed FP. con flash elettronici
utilizzando i contatti della slitta (x) da 1 a 60sec.
con lampadine di tipo F/M,
sempre sulla slitta(X), da 1 a 1/15sec, con lampadine FF sul contatto FP da
1/60 a 1/1000sec.
Misure: 136 x 86 x 83
Pesso: 510 g